Licia Ronzulli
5 motivi chiari per dare fiducia a chi vuole un’Italia protagonista in Europa
1. BASTA CON L’EUROPA A TRAZIONE TEDESCA
L’Europa succube dei voleri tedeschi ci ha imposto una politica di rigore che ha portato solo crisi e disoccupazione. Dobbiamo riscrivere le regole, dobbiamo essere forti e far sentire la nostra voce! Basta con le decisioni imposte da Berlino! Le decisioni in Europa si discutono e condividono tra 28 Stati Membri. Non vogliamo più premier costretti ad andare a sottoporre alla Merkel le nostre riforme. L’Italia deve battere i pugni e tutelare i propri interessi, non adeguarsi alle imposizioni germaniche.
2. EUROPA VICINO AI CITTADINI
L’Europa continua ad essere troppo distante dai cittadini. Ogni sua decisione e azione viene avvertita come lontana dai reali problemi e dalle esigenze degli elettori. Vogliamo un’Europa più vicina ai cittadini, attenta alle loro esigenze, in grado di tutelare la persona. Vogliamo un’Europa che ponga al centro la famiglia e garantisca occupazione per tutti. Vogliamo un’Europa solidale che non lasci indietro nessuno!
3. BANDI E FONDI EUROPEI
L’Italia è uno dei maggiori contribuenti comunitari ma non utilizza adeguatamente le risorse di cui dispone. Troppo spesso i fondi sono spesi a rilento, col contagocce, dispersi in una miriade di microinterventi o assegnati a grandi progetti che però non vengono mai compiuti nei tempi previsti. Dobbiamo sfruttare tutte le risorse a disposizione, superando tutti gli ostacoli progettuali, organizzativi e amministrativi. L’Europa deve rappresentare un’opportunità di crescita e sviluppo. Vogliamo un’Europa che comunichi meglio alle imprese tutte le opportunità di finanziamento, dalle sovvenzioni ai prestiti, fino alle garanzie.
4. LOTTA ALLA DISOCCUPAZIONE
Le politiche di austerità hanno portato ad un livello record di disoccupazione, soprattutto quella giovanile. Per combattere questa piaga dobbiamo puntare su 3 obiettivi: più crescita intelligente, regole più flessibili e lotta senza quartiere al lavoro sommerso. I giovani costituiscono la risorsa primaria e fondamentale su cui si costruisce l’Europa del futuro. Vogliamo una riforma radicale e strutturale del mercato del lavoro in grado di proporre misure innovative e non provvedimenti una tantum. Vogliamo un’Europa che assicuri un futuro ai nostri figli, la risorsa più importante su cui oggi dobbiamo investire!
5. CRESCITA E SVILUPPO PER LE PMI
Le PMI sono il motore della nostra economia e rappresentano oltre il 90% delle imprese europee. La mancanza di accesso al credito ha messo a terra questo settore strategico, bloccandone la crescita e lo sviluppo: non possiamo permetterlo! Vogliamo subito la riapertura dei rubinetti del credito per restituire risorse da investire sul territorio, vogliamo che tutte le PMI in Europa abbiano uguali opportunità di accesso al credito senza nessuna discriminazione! Solo eliminando i vincoli che stanno soffocando le nostre imprese ne rilanceremo la crescita e lo sviluppo in Italia e in Europa!